YUUY è un progetto di legatoria che lavora in maniera trasversale: partendo da quello che gli altri buttano via propone oggetti semplici, rilegati a mano e unici.
È un progetto etico, di comunità e si pone l’obiettivo di rivalutare gli scarti industriali così come quelli quotidiani in un’ottica di economia circolare.
Siamo circondati da miliardi di oggetti di ogni forma, colore e materiale, oggetti che nessuno vuole più, dimenticati in una cantina, con un ciclo di vita breve e che vengono sostituiti sempre più velocemente. Ogni oggetto recuperato viene preso in mano e a seconda di materiale, forma e dimensioni viene tagliato, riempito di pagine e rilegato: a ciascun notebook la sua rilegatura. È così che si evolve il processo di realizzazione di ciascun notebook ed è così che esso diventa un pezzo unico.
YUUY è un nuovo modo di guardare i materiali che ci circondano e un nuovo modo di approcciare l’ambiente intorno a noi.
“tutto nasce dagli oggetti nascosti nel nostro vivere quotidiano e questo rende le pagine di YUUY un insieme di carta nelle quali possiamo riconoscerci con un significato e con ironia”
FEDERICA NASSETTI: l’idea, le mani e la tecnica artigianale.
Dagli studi in psicologia a quelli di Design Industriale presso il Politecnico di Milano ha coltivato la sua passione per l’immagine lavorando come graphic designer attraversando il mondo della stampa digitale, del Visual Merchandising e giungendo a quello del gioco e dell’infanzia. YUUY è nato con lei, in maniera casuale, ed è una costante viva e in continua crescita. Il suo ruolo è quello manuale e artigianale.
SARA SCALA: la concretezza, il marketing e la visione delle potenzialità.
Dagli studi in psicologia passa ad una laurea in Economia e Marketing a Bologna e inizia il suo percorso professionale nell’ambito commerciale e marketing attraversando il mondo del retail a quello della grande distribuzione. Approfondisce studi ed esperienza tra San Francisco e Perth per poi tornare in Italia a proseguire il suo percorso professionale nelle vendite. Osserva YUUY da dietro le quinte fin dai primi albori e gradualmente sviluppa una chiave di lettura più pragmatica che la porta al desiderio di gestirne tutti gli aspetti commerciali.
Il team non può però essere riassunto solamente in due persone perchè così come il corpo umano non può vivere di solo cuore.
YUUY non potrebbe esistere senza la rete di connessioni che si è sviluppata per la raccolta del materiale primo che permette la realizzazione degli articoli. Ecco quindi che il “team minimo di esistenza” del progetto si allarga rendendone i confini più simili ad una comunità, dove si condividono mission, vision e progettualità.
Le persone sono diventate in maniera spontanea quelli che di fatto rappresentano i fonitori di YUUY.
Si è innescato un meccanismo meraviglioso e sempre più persone ci contattano chiedendoci di contribuire e dicendoci che stanno tenendo da parte materiali di scarto.
Ogni settimana ritiriamo 3/4 scatoloni di materiale di scarto, gratuitamente dalle vostre case.
Ecco alcuni dei nostri fornitori che abbiamo avuto la fortuna di incontrare di persona.